Sabato 30 novembre alle ore 11 presso La stanza delle Laudi in via Antonio Giacomini, 3 a Firenze presentazione del libro “Un professore innamorato del giornalismo”
Come avrete saputo ieri 05/10/2024 all’età di 102 anni è morto Luciano Bonaccorsi.
Tutti lo abbiamo conosciuto e lo ricordiamo con simpatia e gratitudine.
Figlio di don Facibeni e a lungo amico e collaboratore di don Carlo Zaccaro.
È stato uno dei soci fondatori dell’Associazione Amici di don Carlo Zaccaro e ci ha accompagnati fino alla fine con i suoi consigli e con un’amicizia sincera.
Avremo modo di ricordarlo insieme nei nostri prossimi incontri.
La camera ardente oggi e domani nella cappella dell’Opera in via delle Panche, i funerali nella Pieve di Rifredi domani lunedì alle 15,30.
Chi può è invitato a partecipare.
Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto un video con un saluto di Luciano.
di suguito un articolo sulla Nazione di Leopoldo Gori
Cerchiamo di aiutare i nostri amici che stanno in Romagna.
Possiamo fare una offerta, anche piccola, all’associazione Amici don Carlo Zaccaro che poi la girerà alla Misericordia di Forlì, intitolata a don Carlo, e al comitato lotta alla fame di Forlì
IBAN IT 50 N 03599 01899 050188525462
intestato ad Associazione Amici di don Carlo Zaccaro
– dopo la messa pranziamo insieme nella sala Chiostrini (dietro alla chiesa di San Marco) in via della Dogana, 3 rosso (https://goo.gl/maps/XbwVPH8zFFVJFB9d8)
Per il pranzo portiamo ognuno qualcosa e lo condividiamo.
Dopo il pranzo ci sarà un breve incontro tra noi nel quale:
Carlo Zappia e Giuseppe Corzani ci aggiorneranno sull’accoglienza ai profughi fatta in Romagna dalla Cooperativa Fare del Bene
Paolo Meucci (Consigliere del Parlamento Europeo distaccato alla Delegazione, dell’UE presso L’Unione Africana) ci parlerà del suo lavoro e di quello della UE e delle criticità e opportunità del continente africano.
Si chiede a chi parteciperà al pranzo di comunicare la partecipazione a Chiara Bencini (info@amicidoncarlozaccaro.it – cell. e whatsapp 3332964431) o a Carlo Zappia cell. 3316386126.
Un saluto a tutti e un energico invito a partecipare.
Paolo è attualmente in Africa e lavorerà lì per due anni come Consigliere del Parlamento Europeo distaccato alla Delegazione, dell’UE presso L’unione Africana.
Avrà contatti oltre che con l’Etiopia con molti altri stati africani.
Sarà anche per noi un’antenna piantata in quel continente e ci consentirà di conoscere meglio le potenzialità e le criticità di quei popoli.
Nel primo incontro di venerdì 14 ottobre ci racconterà come sta iniziando il suo lavoro e le prime impressioni avute all’arrivo nel continente africano.
Gli potremo fare domande e suggerire argomenti da approfondire nei prossimi incontri
Negli appuntamenti che seguiranno definiremo, grazie ai suggerimenti che arriveranno, Ne suggerisco alcuni ma attendiamo le vostre richieste
opportunità economiche
crisi umanitarie e guerre in atto (ad esempio quella del Tigray)
Per chi volesse informarsi su un’emergenza africana invio il collegamento per ascoltare i lavori di ieri sera del Parlamento europeo sula guerra del Tigray
The recent humanitarian and human rights situation in Tigray, Ethiopia, notably that of children
ore 11,30 Incontro di preghiera e testimonianze in memoria di don Carlo e per la Pace
V. O Dio, vieni a salvarmi R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
. 1 ant. A te onore e potenza,
a te lode nei secoli,
o santa Trinità.
SALMO 62, 2-9
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
1 ant. A te onore e potenza,
a te lode nei secoli,
o santa Trinità.
2 ant. Tutte le tue creature
danno gloria a te, santa Trinità.
CANTICO Dn 3, 57-88. 56
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,
il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
2 ant. Tutte le tue creature
danno gloria a te, santa Trinità.
Vangelo di Luca 24
Gesù è vivo
Il primo giorno della settimana, di buon mattino le donne andarono al sepolcro di Gesù, portando gli aromi che avevano preparato per la sepoltura.2Videro che la pietra che chiudeva il sepolcro era stata spostata.Entrarono nel sepolcro, ma non trovarono il corpo del Signore Gesù. Le donne stavano ancora lì senza sapere che cosa fare, quando apparvero loro due uomini con vesti splendenti.Impaurite, tennero la faccia abbassata verso terra. Ma quegli uomini dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?6Egli non si trova qui ma è risuscitato! Ricordatevi che ve lo disse quando era ancora in Galilea.Allora vi diceva: “È necessario che il *Figlio dell’uomo sia consegnato nelle mani di persone malvagie e queste lo crocifiggeranno. Ma il terzo giorno risusciterà”». Allora le donne si ricordarono che Gesù aveva detto quelle parole.9Lasciarono il sepolcro e andarono a raccontare agli undici *discepoli e a tutti gli altri quello che avevano visto e udito.Erano Maria, nativa di Màgdala, Giovanna e Maria, madre di Giacomo. Anche le altre donne che erano con loro riferirono agli *apostoli le stesse cose. 11Ma gli apostoli non vollero credere a queste parole. Pensavano che le donne avevano perso la testa. Pietro però si alzò e corse al sepolcro. Guardò dentro, e vide solo le bende usate per la sepoltura. Poi tornò a casa pieno di stupore per quello che era accaduto.
Gesù appare ai discepoli
Gli undici *apostoli e i loro compagni stavano parlando di queste cose. Gesù apparve in mezzo a loro e disse: «La pace sia con voi!». Sconvolti e pieni di paura, essi pensavano di vedere un fantasma.38Ma Gesù disse loro: «Perché avete tanti dubbi dentro di voi?39Guardate le mie mani e i miei piedi! Sono proprio io! Toccatemi e verificate: un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho». 40Gesù diceva queste cose ai suoi discepoli, e intanto mostrava loro le mani e i piedi.Essi però, pieni di stupore e di gioia, non riuscivano a crederci: era troppo grande la loro gioia! Allora Gesù disse: «Avete qualcosa da mangiare?».Essi gli diedero un po’ di pesce arrostito.Gesù lo prese e lo mangiò davanti a tutti. Poi disse loro: «Era questo il senso dei discorsi che vi facevo quando ero ancora con voi! Vi dissi chiaramente che doveva accadere tutto quel che di me era stato scritto nella *legge di Mosè, negli scritti dei *profeti e nei salmi!». Allora Gesù li aiutò a capire le profezie della Bibbia.Poi aggiunse: «Così sta scritto: il *Messia doveva morire, ma il terzo giorno doveva risuscitare dai morti.Per suo incarico ora deve essere portato a tutti i popoli l’invito a cambiare vita e a ricevere il perdono dei peccati. Voi sarete testimoni di tutto ciò cominciando da Gerusalemme.Perciò io manderò su di voi lo *Spirito Santo, che Dio, mio Padre, ha promesso. Voi però restate nella città di Gerusalemme fino a quando Dio non vi riempirà con la sua forza».
Gesù sale verso il cielo
Poi Gesù condusse i suoi *discepoli verso il villaggio di Betània. Alzò le mani sopra di loro e li benedisse.Mentre li benediceva si separò da loro e fu portato verso il cielo.I suoi discepoli lo adorarono. Poi tornarono verso Gerusalemme, pieni di gioia.53E stavano sempre nel *Tempio lodando e ringraziando Dio.
RESPONSORIO BREVE R. A te lode, a te gloria, * o santa Trinità.
A te lode, a te gloria, o santa Trinità.
V. A te grazie nei secoli,
o santa Trinità.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
A te lode, a te gloria, o santa Trinità.
INTENZIONI LIBERE
Preghiera Semplice
Oh! Signore, fa di me uno strumento della tua pace:
dove è odio, fa ch’io porti amore,
dove è offesa, ch’io porti il perdono,
dov’è discordia ch’io porti l’Unione,
dov’è dubbio fa’ ch’io porti la Fede,
dove è l’errore, ch’io porti la Verità,
dove è la disperazione, ch’io porti la speranza.
Dove è tristezza, ch’io porti la gioia,
dove sono le tenebre, ch’io porti la luce.
Oh! Maestro, fa che io non cerchi tanto.
Ad essere compreso, quanto a comprendere.
Ad essere amato, quanto ad amare
Poiché è dando, che si riceve.
Perdonando che si è perdonati;
Morendo che si risuscita a Vita Eterna.
Amen.
ORAZIONE
O Dio Padre, che hai mandato nel mondo il tuo Figlio, Parola di verità, e lo Spirito santificatore per rivelare agli uomini il mistero della tua vita, fa’ che nella professione della vera fede riconosciamo la gloria della Trinità e adoriamo l’unico Dio in tre persone. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen.
è convocata l’Assemblea dell’Associazione Amici di don Carlo Zaccaro per il giorno domenica 12 giugno 2022 ore 8.00 in prima convocazione e alle ore 10.00 in seconda convocazione presso il Parco di Fontanalda a Premilcuore (FC) per discutere sui seguenti punti all’ordine del giorno:
1. comunicazione del Presidente;
2. approvazione bilancio consuntivo anno 2021 e preventivo 2022;
3. versamento quota associativa anno 2022;
4. proposte di iniziative di attività da parte dei soci;
5. varie ed eventuali.
Si ricorda che, così come previsto dallo Statuto, ogni associato può rappresentare, per delega, non più di due associati e saranno ammessi al voto solo i soci in regola con il versamento della quota associativa per l’anno 2022 (20,00 euro).
I Soci sono invitati a far pervenire alla sede dell’Associazione (Via Anton Maria Salvini, 3 rosso 50133 Firenze o per e-mail a info@amicidoncarlozaccaro.it) le loro proposte in modo da poterle presentare in assemblea.
Si richiede la massima partecipazione a questo nostro incontro.
A 12 anni dalla morte di don Carlo, dopo il lungo isolamento dovuto al COVID e la follia della guerra in Europa vogliamo tornare ad incontrarci.
Don Carlo ha fatto dei suoi ragazzi e dei suoi amici una famiglia e un popolo.
Sarà un piacere vedere di nuovo tanti volti familiari, vedere come le nostre famiglie crescono e conoscerci meglio per quello che siamo oggi.
Sarà anche un’occasione per incontrare e conoscere nuovi amici, molti dei quali non hanno conosciuto direttamente don Carlo, ma hanno incontrato in vari modi i suoi ragazzi e le loro attività.
Quindi un invito caloroso ai ragazzi, alle famiglie, ai vecchi e nuovi amici.
Non sprechiamo questa occasione, invitiamoci l’uno l’altro e organizziamoci per essere in tanti.
ore 11,30 Incontro di preghiera e testimonianze in memoria di don Carlo e per la Pace
ore 13,00 inaugurazione nuove attività della Cooperativa Fare del Bene nel Parco di Fontanald.
Ore 13,00 Pranzo comune con Grigliata
ore 15,00 inaugurazione nuove attività della Cooperativa Fare del Bene nel Parco di Fontanalda
Per i costi della grigliata abbiamo previsto un contributo di 10 euro (ragazzi fino a 14 anni gratis).
PRENOTAZIONI
Per motivi organizzativi abbiamo bisogno di sapere in quanti saremo quindi vi invito a segnalare la vostra partecipazione scrivendo a info@amicidoncarlozaccaro.it oppure con Whatsapp al 3389103413.
Chi non avesse un mezzo per venire ci contatti e ci organizzeremo per i passaggi in macchina o con i pulmini.